This is an old project I found on a magazine long time ago, I work on it, changing something to finalize my personal version.

+++ Trovate la versione in Italiano sotto 🇮🇹+++

It is a lovely part of our laundry room and could be a nice project for the home or a gift for a friend.

Compared to the original design there are only a few changes. Essentially it is a lightly padded background with a pocket on the front.

By adding some details such as legs, eyes, beak, you can transforming it into a chick. Obviously this is only one of the possible models.

As I wrote, this is an old project and I hadn’t taken step by step photos of it. So, as I don’t like the text tutorials, I’ll just put some photos of the details of the structure so if you like you could try it.

If you want to try consider that, paying attention to the overlaps of the various layers of fabric you can finish everything with just two seams, none visible, try it to believe it.

I will look for the original model and add it with the author’s credits as soon as I found it.

+++ItaVersion 🇮🇹+++

Questo è un vecchio progetto che avevo trovato su una rivista molti anni fa e che oggi è parte integrante del nostro locale lavanderia.

Rispetto al progetto originale ci sono solo alcune modifiche qua e là ma in sostanza si tratta di una base leggermente imbottita con una tasca sul fronte.

Aggiungendo qualche particolare come zampe, occhi, becco si caratterizza la borsa trasformandola in pulcino. Ovviamente questo è solo uno dei possibili modelli.

Come dicevo si tratta di un vecchio progetto di cui non avevo fatto foto passo passo. Non trovando pratici i tutorial testuali, vi metto solo alcune foto dei dettagli in modo che sia comprensibile la struttura.

Mi riprometto di cercare il modello originale e di aggiungerlo con i credits dell’autore.

Prestando attenzione alle sovrapposizioni dei vari strati di tessuto si può arrivare a finalizzare il tutto con solo due cuciture, nessuna a vista, provare per credere.

Aggiornamento: ho trovato la copia della rivista che riportava il modello originale. Trovate l’estratto ed i crediti qui sotto.

Credits: Alessandra Bertini per “Cucito Creativo” n°39 del Marzo 2011