You know that sometimes you go far and far away to see beautiful places and you do not know amazing places behind your home.. This is exactly my thought when I discovered Mandello del Lario.

I have always passed through Mandello, it is home to Moto Guzzi, I know that there is a museum, but I have never seen it, just as I have never seen its historic centre, the little port or the old fishermen’s houses.

Mandello has a small, original and well-kept heart, which I did not expect..

I became curious after watching “Il coraggio di andare oltre” the documentary on the story of Carlo Guzzi. Many scenes were filmed in Mandello and they were all views that I did not recognize..

In short, if you pass by Lake Como, stop for a walk inside the old village, look out over the banks, under the pier, enjoy the cool air and the sun, stop to take a look at the restored inns or eat something in a restaurant overlooking the lake.

Don’t miss the opportunity to try the amazing ice cream or hot cocoa at “Costantin 1925″… The lovely couple over the counter is more than 85 years old..

Mandello is worth a stop. If you happen to be there during the international Moto Guzzi international meeting, visit the museum for free, wind tunnel included. Are you more of a walker? Very well, the “sentiero del viandante” path passes right through there…

+++ ITA Version +++

Per la serie è proprio vero che a volte non si conoscono posti bellissimi dietro casa.. La mia scoperta di Mandello del Lario.

Di Mandello, da cui passo da sempre, so che è sede della Moto Guzzi, so che c’è il museo, che però non ho mai visto, come non avevo mail visto il suo centro storico che affaccia sul lago, il porticciolo o le vecchie case dei pescatori.

Mandello ha un cuore piccolo, originale e ben tenuto, che non mi aspettavo..

La curiosità mi è venuta dopo aver visto “Il coraggio di andare oltre” il docufilm sulla storia di Carlo Guzzi. Molte scene sono state riprese a Mandello ed erano tutti scorci che non riconoscevo..

Insomma, se passate dal lago di Como, fermatevi a fare due passi all’interno del vecchio Borgo, affacciatevi sulle rive, sotto l’imbarcadero, godete del fresco e del sole, fermatevi a dare un’occhiata alle locande restaurate o a mangiare qualcosa in un ristorante a picco sul Lago.

Non perdete l’occasione di assaggiare il gelato o la cioccolata calda di “Costantini 1925” sotto i Portici della piazza dell’imbarcadero.. Dietro la cassa potreste trovare ancora i vecchi titolari che a quanto ci hanno detto hanno di gran lunga superato gli 85 anni..

Mandello merita una sosta. Se poi ci capitate durante il raduno internazionale della Moto Guzzi, visitate il museo gratuitamente, galleria del vento inclusa. Siete più persone da passeggiata a piedi? Benissimo, il sentiero del viandante passa proprio di lì…